Quali sono i piani di lavoro più convenienti per la cucina?

Anna Francioni—homify Anna Francioni—homify
​Avantgarde - Atra, Atra Cucine Atra Cucine Modern kitchen Engineered Wood Transparent
Loading admin actions …

Rustico, moderno, elegante… sono davvero tanti e diversi i tipi di piano lavoro tra cui possiamo scegliere per la nostra cucina. A seconda delle nostre esigenze, ma anche delle nostre preferenze. Ma soprattutto a seconda del prezzo. Perché il fattore economico è un elemento che non va certo sottovalutato quando si progetta una cucina. Divertiamoci allora a scorrere le proposte dei nostri esperti e scopriamo insieme i tipi di piani di lavoro più convenienti per la cucina e quali possono essere i loro principali pregi e gli eventuali difetti.

1. Il laminato: un grande classico

Il laminato è senza dubbio la soluzione più economica per il piano della cucina. Disponibile in diversi colori e finiture, il piano in laminato può imitare altri materiali come il legno, piuttosto che il marmo, il granito o la pietra e per questo è adatto ad ambienti di ogni stile. 

Oltre a essere generalmente meno costoso rispetto ad altri rivestimenti, ha il vantaggio di essere resistente a graffi, urti e abrasioni. 

Tra gli svantaggi, segnaliamo la scarsa resistenza al calore e il veloce deterioramento nel tempo.

2. In acciaio, per i professionisti della cucina

Il piano di lavoro in acciaio costituisce un’ottima soluzione in termini di rapporto qualità-prezzo.  Meno economico rispetto al laminato è però il materiale che garantisce la massima igiene e per questo motivo è il rivestimento generalmente utilizzato nelle cucine professionali e in genere negli ambienti in stile moderno, come possiamo ammirare in questo progettato da VEGNI DEDIGN per EFFETI.

Purtroppo presenta poca resistenza ai graffi e necessita di un’attenta pulizia, con panni morbidi e una soluzione a base di acqua e aceto, per evitare la formazione di inestetiche macchie.

3. In ceramica, per cucine tradizionali

Se amiamo le cucine rustiche e tradizionali in genere, un'opzione da prendere in considerazione per la nostra cucina è di certo il piano in muratura rivestito con mattonelle in ceramica. A seconda del modello di piastrella scelto, potrebbe infatti rivelarsi anche piuttosto economico e di certo di grande effetto, come possiamo vedere in questo esempio proposto da ACQUARIO DUE. Tra i difetti, segnaliamo la scarsa resistenza agli urti e la necessità di essere pulito scrupolosamente dopo ogni utilizzo: sporco e residui di cibo potrebbero infatti insediarsi tra le fughe delle piastrelle, rendendo il piano meno attraente, oltre che poco igienico.

4. Il cemento, per ambienti di tendenza

Rivestimento molto apprezzato e utilizzato da architetti e interior designer, il cemento è ormai sempre più impiegato anche in cucina. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, il cemento infatti è una soluzione piuttosto economica rispetto per esempio al marmo a materiali contemporanei come il Corian o l'Okite. Il cemento viene incolato direttamente sulla superficie da rivestire. Disponibile in diverse tonalità, il cemento è resistente a urti, macchie, umidità, graffi e calore. 

5. In legno per una cucina accogliente

Anche il legno può costituire un rivestimento economico per il piano cucina, perfetto per rendere caldo e accogliente ogni ambiente. Inoltre, se possediamo un minimo di manualità potremmo realizzarlo e installarlo noi stessi il piano, procurandoci  il materiale grezzo e risparmiando così notevolmente.  Tra i difetti è però importante ricordare la scarsa resistenza ai graffi e soprattutto all’umidità: per questo motivo è consigliabile utilizzarlo per le parti della cucina meno esposte all’acqua, come vediamo in questa proposta.

Con questa immagine termina il nostro Libro delle Idee dedicato al piano della cucina: per altri consigli e spunti possiamo leggere anche ’Piani di lavoro per la cucina, materiali e consigli’.

Need help with your home project?
Get in touch!

Highlights from our magazine