6 soluzioni per il risparmio energetico in casa tua

Claudio Limina Claudio Limina
HSBC – housescape reggio emilia, NAT OFFICE - christian gasparini architect NAT OFFICE - christian gasparini architect Modern living room
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Nel mondo di oggi si parla molto di risparmio energetico e di modi di vita eco sostenibili, attenti al risparmio energetico, all'impatto ambientale, al rispetto dell'ecosistema. E' un atteggiamento che bisogna volere e potere diffondere il più possibile all'interno della quotidianità di ognuno di noi, per poter trarne beneficio nel medio e lungo termine. Per cominciare bastano pochi gesti e qualche attenzione in più da mettere in pratica durante la giornata, come per esempio spegnere le luci quando ci spostiamo da una stanza all'altra della casa o staccare i led luminosi della tv o del notebook quando non sono utilizzati. Cominciando da piccoli accorgimenti si può essere più attenti e sensibili concretamente apportando benefici non solo all'ambiente ma anche al proprio budget familiare; infatti uno stile di vita ecosostenibile permette di ridurre i consumi e gli sprechi di energia incidendo positivamente sui costi. Di seguito alcuni suggerimenti per un buon risparmio energetico in casa.

1. La posizione

Una corretta esposizione dei locali è molto importante sia per la qualità dell’ambiente domestico sia per i costi di gestione della casa. Consente, infatti, di risparmiare sia sulle spese di riscaldamento invernali, sia su quelle di illuminazione.La forma, il colore e l’orientamento di un edificio giocano un ruolo fondamentale nel risparmio energetico e nella distribuzione uniforme del calore solare all'interno dell’ambiente in cui si vive. E’ importante che tutte le stanze possano ricevere la luce diretta del sole per qualche ora al giorno in quanto le radiazioni solari hanno un effetto purificante nei confronti dell’aria della nostra casa.

2. La struttura della casa

La struttura della casa è un elemento importante nel definire i consumi energetici. La casa può essere costruita con struttura in legno, acciaio o muratura o pietra. Da questo punto di vista non ci sono particolari limitazioni. Tuttavia per garantirne la funzionalità ottimale con il conseguente risparmio energetico e di costi è consigliabile prevedere una forma semplice e compatta e un orientamento ottimale. La struttura in legno, da questo punto di vista, ha notevoli vantaggi; infatti si tratta di un materiale ecocompatibile e rinnovabile, naturale e non tossico, che garantisce una prestazione energetica migliore rispetto alla casa tradizionale e ha tempi di realizzazione più veloci.

3. La scelta dei materiali

Per poter garantire un buon risparmio energetico è importante la scelta dei materiali di costruzione della casa. Non tutti i materiali sono equivalenti, ciascuno di essi ha un diverso coefficiente di conducibilità termica, più è basso, migliore sarà l'efficienza energetica della casa. I materiali isolanti permettono di ridurre la dispersione di calore e accumulare energia termica. I serramenti giocano un ruolo importante nel risparmio energetico e nel benessere climatico della casa.Questi possono essere in legno, alluminio o pvc, ossia polivinile di cloruro. Nella scelta, oltre al gusto estetico, bisogna considerare anche le caratteristiche isolanti.

4. La casa passiva

La casa passiva è un'abitazione che assicura il benessere termico senza alcun impianto di riscaldamento convenzionale, quale la caldaia e i termosifoni. Si basa sull'integrazione di materiali e tecnologie appropriati che assicurano all'edificio un'elevata qualità abitativa ed una sensibile riduzione dei consumi. La casa si definisce passiva quando l'insieme degli apporti passivi di calore, legati all'irraggiamento solare trasmessi attraverso le finestre e il calore generato internamente all'edificio da elettrodomestici e dagli inquilini stessi della casa, sono quasi sufficienti a compensare le perdite di calore durante la stagione fredda.

5. La casa ecosostenibile

Le nuove abitazioni ecologiche utilizzano materiali esclusivamente riciclabili e rinnovabili che si trovano in natura. I vantaggi di queste abitazioni sono svariati: totale assenza di umidità in quanto tutti i materiali usati per la costruzione sono perfettamente asciutti, assenza di formaldeide in quanto i legnami utilizzati e i vari trattamenti di protezione ed eventuali collanti e anche le pitture finali sono completamente naturali e privi di qualsiasi agente tossico, a differenza dei legnami chimicamente impregnati che si trovano in commercio. Inoltre le abitazioni ecosostenibili utilizzano materiali che assicurano antisismicità perché tutta la struttura viene progettata e collaudata per i terremoti, e garantiscono un perfetto isolamento termico e acustico, grazie ai serramenti di grosso spessore.

6. La casa bioclimatica

La casa bioclimatica si pone l'obiettivo di sfruttare gli apporti energetici dell'ambiente esterno all'edificio cercando di ridurre o abbattere del tutto il fabbisogno energetico necessario alla climatizzazione ambientale .La scelta di una casa bioclimatica è dettata, principalmente, dall'esigenza di ridurre i costi legati al condizionamento ambientale. Infatti, oltre ad un miglior comfort abitativo, la casa bioclimatica, privilegiando l'utilizzo di fonti energetiche rinnovabili ed inesauribili, quali, ad esempio, il sole ed il vento, consente un notevole risparmio energetico che porta ad una diminuzione dell'inquinamento da fonti non rinnovabili. Una casa bioclimatica, sostanzialmente, riesce a essere un'abitazione a basso consumo energetico grazie ad un elevato isolamento termico e ad una corretta disposizione e orientamento dei locali interni

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