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La ristrutturazione di un edificio vincolato per il suo valore storico e artistico deve essere eseguita a regola d'arte e secondo le disposizioni e normative vigenti. È impensabile approcciarsi a un simile progetto senza il sostegno di uno studio di architettura preparato nel campo e pronto ad eseguire tutte le analisi del caso.
La ri-progettazione di uno spazio dall'inestimabile valore storico nasconde, infatti, numerose insidie. Non solo è fondamentale porre grande attenzione e cura in ogni scelta progettuale intrapresa, ma è anche necessario processarla più volte, analizzandola da molteplici punti di vista per vagliare ogni possibilità.
Oltre a queste difficoltà, intrinseche nell'atto di riprogettare uno spazio storico, esistono sono numerosi adempimenti burocratici, vincoli e regolamenti – variabili anche a seconda del Comune in cui si trova l'immobile – che è necessario studiare e conoscere approfonditamente.
A Pisa lo Studio Galantini opera da anni nel campo della progettazione architettonica e urbana, arrivando fino al disegno di elementi di arredo, alla progettazione di interni e al rilascio di APE.
Si tratta di uno studio, insomma, che opera a tutto tondo sul territorio toscano, eseguendo ristrutturazioni anche su edifici storici e vincolati, con progetti come quello del quale potrete leggere un approfondimento, proseguendo la lettura di questo Libro delle Idee.
La committenza, proprietaria di un appartamento vincolato che è parte di in un edificio storico a Pisa, ha deciso di affidare a Studio Galantini un ambizioso progetto di ristrutturazione e restauro dell'immobile.
La casa, arricchita da numerose decorazioni originali, da finiture pregiate e affreschi, necessitava di essere rinnovata ma, allo stesso tempo, preservata nel suo inestimabile splendore.
La progettazione portata avanti dallo studio ha dovuto dunque tenere conto di tutte le normative vigenti sul territorio pisano, informandosi e avendo cura di adeguare gli intenti di progetto al regolamento comunale.
L'obbiettivo è stato quello di rifare le finiture di pavimento e pareti, rinnovando l'illuminazione e restaurando gli elementi di maggior pregio storico. In tal senso, si è svolto un certosino restauro degli affreschi presenti, ai quali si è deciso di affiancare, sulle pareti, nuovi elementi di pregio.
Sono stati acquistati con l'assistenza dello studio numerosi quadri, poi collocati con l'aiuto degli architetti in posizioni strategiche, a creare dei nuovi punti focali che dessero un tocco moderno ad ogni stanza.
Non solo gli elementi artistici, ma anche il pavimento e alcune finiture sono state sapientemente rinnovate dallo Studio Galantini. Si è inoltre eseguito un attento studio dell'illuminazione, rimodernata pur mantenendo una impronta stilistica coerente con il restante arredo della dimora.
