Prima e dopo: da appartamento vecchio di 40 anni a casa moderna

Germana Invigorito Germana Invigorito
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In epoca Showa, quando in Giappone è scoppiato il boom edilizio, si è provveduto alla costruzione di molti appartamenti. Uno di questi è il protagonista di oggi. Il motivo dell’intervento è la necessità di vendere l’immobile, e date le sue pessime condizioni era necessaria una ristrutturazione. Si tratta di un appartamento di 40 anni fa, dunque piuttosto datato e obsoleto… quello che gli ci voleva era una svolta moderna e di tendenza che fosse economica e conveniente.

Ed ecco che gli architetti dello studio RI Yokohama Techno ベ ー シ sono intervenuti trasformando questo appartamento in piena crisi di mezza età, in un’abitazione al passo coi tempi.

Prima: una cucina vecchia e pericolosa

Anche se questa cucina oggi ci appare piuttosto fatiscente e terribilmente pericolante, a suo tempo è stata una vera rivelazione. Robusta e resistente, ora si mostra completamente in decadenza, instabile e altamente pericolosa. Davvero improponibile era il vecchio telaio che segnava lo spazio, mentre le tubature erano incredibilmente obsolete.

Dopo: un ambiente nuovo di zecca

Date uno sguardo a questa nuova cucina, non credete che così aperta e unita alla sala da pranzo appaia molto più luminosa e vivibile rispetto a come lo era prima della trasformazione?

L’intervento maggiore è consistito nel rimuovere le vecchie tubature e dotare la cucina di moderni elettrodomestici. La grande porta finestra che illumina la cucina ora ha più senso, e permette allo spazio di godere appieno della luce naturale. La disposizione dello spazio, inoltre, fa si che l’intero ambiente possa essere ben sfruttato anche in presenza di ospiti.

Prima: un soggiorno con ante scorrevoli rotte

Prima lo spazio appariva in un perfetto stile giapponese, suddiviso cioè in tanti piccoli ambienti grazie alla presenza di grandi ante scorrevoli. Eppure questa caratteristica non ha avuto un seguito… perché? Ma per le piccole dimensioni della casa, naturalmente! La stanza non vantava una grande metratura, e un’eccessiva suddivisione dava vita ad ambienti troppo poco vivibili. In questo modo il soggiorno appariva davvero stretto, e veniva sprecato un sacco di spazio prezioso.

Dopo: un ambiente luminoso ed essenziale

Adesso, a seguito dell’intervento degli esperti, il soggiorno  appare più arioso e vivibile, sfoggia un nuovo look interessante, e sembra il luogo ideale per tutta la famiglia. Dimenticate dunque la vecchia suddivisione, e abbandonatevi alla semplicità delle linee pulite del nuovo ambiente.

Prima: un bagno stretto da brivido

40 anni fa, il bagno era comunemente posizionato in uno spazio ristretto, magari in una piccola vasca di ferro con uno scaldabagno. Certo, oltre all’estetica di dubbio gusto, una vasca dal design del genere, alta e stretta, non era di certo la soluzione ideale per le persone anziane!

Dopo: una finestra per una migliore ventilazione

Dopo la trasformazione il bagno è inondato di luce! Le pareti sono bianche mentre il paraspruzzi gioca di contrasto, un mosaico verde acqua spicca discreto ma originale alle spalle di un lavandino quadrato e posto su di un piano in legno chiaro. Spazio alla luce, dunque!

Il corridoio

Il corridoio appare come uno spazio fresco e luminoso. I colori utilizzati giocano il loro importante ruolo, mentre il parquet posizionato secondo una disposizione verticale dona profondità al percorso. Eppure il tocco vitale è dato da questo gioco di alternanze di colori e di presenze dato dall’insieme di questi ripiani ribaltabili. Una soluzione non affatto scontata e originale.

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